Come eseguire operazioni di finitura di plastica e HPL e ottenere risultati ottimali
Materiali come la plastica e il laminato HPL sono particolarmente versatili, resistenti e duraturi e possono trovare applicazione in numerosi settori e ambiti d’utilizzo: dall’arredamento ai serramenti, fino al settore industriale. Per garantire la realizzazione di prodotti finiti di qualità devono essere però lavorati al meglio e con macchinari che assicurino risultati precisi e finiture ottimali, specifiche per ogni tipologia di applicazione.
Scopriamo quindi insieme le principali caratteristiche di questi materiali e quali sono i macchinari più indicati per eseguire al meglio i processi di levigatura e finitura di plastica e HPL.
Che cos’è il laminato HPL?
Con HPL (High Pressure Laminate) si intende un particolare materiale stratificato ad alto spessore, ottenuto dalla compressione di più fogli di carta Kraft impregnati con resine termoindurenti e resi compatti con carta decorativa e materiale protettivo, sottoposti ad elevate temperature (140/150°) e pressione. Si ottiene così un materiale omogeneo, non poroso ed estremamente resistente ad acqua, graffi, sbalzi termici e a molti agenti chimici o sostanze corrosive. Per le sue specifiche caratteristiche estetiche e di resistenza viene spesso utilizzato per la realizzazione di arredi ed elementi d’arredo, come piani per tavoli e scrivanie, ante e parti di mobili, ma anche arredi e finiture esterni.
Oltre a essere estremamente resistente, il laminato HPL è facile da pulire e manutenere e assicura un alto livello di igiene. Questo lo rende particolarmente adatto alla realizzazione di arredi ed elementi per ospedali, farmacie, strutture sanitarie, piscine e palestre e, in generale, in tutti i luoghi in cui è necessario rispettare elevati standard di pulizia e igiene.
Finiture di plastica e HPL: quali lavorazioni possono essere eseguite?
In base al settore e allo specifico ambito di utilizzo dei prodotti in plastica o HPL possono essere effettuate diverse tipologie di finiture e lavorazioni, fondamentali per ottenere risultati precisi e rispondenti in modo preciso alle richieste dei clienti. Tra le principali lavorazioni della plastica e HPL ci sono sicuramente:
- rusticatura, una tipologia di finitura che permette di uniformare la finitura superficiale del materiale per prepararlo ai trattamenti successivi;
rettifica, un’operazione di precisione che permette di sagomare il materiale e di portarlo a misura rispettando tolleranze predefinite; - lucidatura, effettuata tramite spazzole speciali per ridurre la rugosità delle superfici;
- levigatura, utile per rendere uniformi le superfici, rispettando però le caratteristiche di rugosità superficiale predefinite;
- graffiatura, un processo che permette di ottenere una rugosità elevata grazie all’utilizzo di macchinari dotati di apposite spazzole;
- fresatura, un’operazione che permette di sagomare i materiali a seconda dei diversi impieghi e settori di utilizzo;
- finitura dei bordi per ottimizzare i profili del materiale grezzo.
Come eseguire al meglio le operazioni di levigatura e finitura
Il processo di levigatura di plastica o HPL è molto simile a quello del legno verniciato perché, anche in questo caso, vengono utilizzati nastri abrasivi, spazzole e ruote in Scotch Brite. Plastica e HPL sono però molti sensibili alla temperatura, quindi, durante la fase di finitura, bisogna prestare la massima attenzione e impostare velocità di taglio non troppo elevate.
Se surriscaldati, elementi di colore nero, o comunque scuri, potrebbero schiarirsi e perdere uniformità rispetto al resto del materiale. Per la fase di asportazione è quindi necessario ricorrere a nastri abrasivi ventilati, utilizzando velocità molto basse ed eventualmente insistendo con la pressione.
Per le operazioni di finitura è fondamentale mantenere velocità controllate e mantenere i materiali sempre freddi.
Le tipologie di finiture richieste possono variare in base al tipo di impiego e all’ambito di d’applicazione. I laminati HPL possono essere utilizzati in numerosi settori: dall’arredamento (per la realizzazione di tavoli, mobili, piani della cucina, bagni) alle finiture esterne di fabbricati, fino al settore medico e a quello industriale.
I macchinari ideali per la finitura di plastica o HPL
HPL e plastiche possono essere molto sensibili ad un’eventuale disomogeneità di lavorazione. I macchinari più adatti per i processi di levigatura e finitura sono quindi quelli che presentano un avanzamento automatico: se gli operatori si soffermassero di più sulla lavorazione di una determinata zona, infatti, i segni sarebbero ben visibili sul materiale. I macchinari che permettono di eseguire lavorazioni ad avanzamento automatico evitano questo rischio e permettono di ottenere un risultato omogeneo e finiture precise.
A seconda delle esigenze, della tipologia e del quantitativo di produzione, puoi scegliere soluzioni specifiche di finitura, come i macchinari Volpato della linea LS, ideali per lavorazioni di satinatura e levigatura, oppure macchinari per lavorazioni più complesse, ma sempre automatiche, come i modelli della linea LBO.
La macchina speciale LBO-60/A STS, in particolare, è molto versatile: permette di ottenere finiture lucide e superlucide ed è ideale per chi desidera incrementare il livello di produzione mantenendo sempre elevata la qualità dei prodotti, oppure per grandi imprese che hanno la necessità di lavorare pannelli fuori misura.
Oltre ai macchinari standard, Volpato è in grado di progettare e realizzare anche macchinari personalizzati e su misura per lavorazioni di levigatura e finitura di plastica e HPL, studiate per rispondere al meglio alle specifiche necessità del cliente.
Perché scegliere i macchinari Volpato?
Come visto in precedenza, i processi di lavorazione e finitura di determinati materiali necessitano di macchine specifiche e progettate su misura: questo è fondamentale per eseguire le operazioni di lavoro in modo efficiente e sicuro e ottenere prodotti di qualità, che soddisfino a pieno le aspettative del cliente finale. Grazie alla lunga esperienza nel settore e alla profonda conoscenza dei materiali e delle finiture, Volpato può consigliare e guidare ogni cliente nella scelta dei macchinari migliori e più adatti per specifiche tipologie di lavorazione, raggiungendo un elevato livello di personalizzazione.
I macchinari possono essere progettati e realizzati su misura, in base alle caratteristiche di una determinata linea produttiva e rispettando i volumi di produzione richiesti. Volpato propone una vastissima gamma di macchinari per rispondere alle esigenze di lavorazione e finitura di ogni tipo di cliente: dai piccoli artigiani che desiderano migliorare le performance e la produttività, alle grandi industrie che necessitano di soluzioni specifiche per migliorare il risultato finale dei prodotti.